wallpaper

IdeaLuce, con il patrocinio di Apil (Associazione Professionisti dell’Illuminazione), presenta tre incontri, per scoprire il progetto della luce in differenti ambiti, attraverso la sensibilità e le esperienze di tre protagoniste del lighting design, parlando di arte, interpretazione dei luoghi, tecnologia, capacità evocativa della luce e femminilità.  Dal 31 maggio, presso IdeaLuce a Lecce, prende il via un ciclo di 3 appuntamenti dedicati alla lettura  degli spazio urbani, all’arte e alle emozioni; “storie di luce” raccontate attraverso lo “sguardo” di tre donne, che della luce hanno fatto il loro progetto di vita.

31 maggio         – ore 18.30 “Luce e lettura urbana” con l’arch. Susanna Antico

7 giugno            – ore 18.30 “Luce e Arte” con l’arch. Cinzia Ferrara

14 giugno          – ore 18.30 “Luce ed emozione” con l’arch.  Paola Urbano

 “Nel panorama recente – afferma il coordinatore dell’evento, l’arch. Andrea Ingrosso – il progetto della luce “pensata” evidenzia, sempre più spesso, la presenza di una regìa al femminile. Il nuovo che avanza evidenzia infatti la sensibilità delle donne che, nel ruolo di progettiste, sanno proporre soluzioni di design raffinato, attente all’ambiente, utilizzando al meglio le nuove tecnologie (così come richiede oggi una consapevole lettura dell’architettura). Il confronto è l’occasione per creare lo scambio tra chi porta le proprie esperienze in ambiti globali e si rapporta con le realtà locali. L’obiettivo è stimolare una vera cultura del progetto”.  Al di là del “genere” (la luce è “donna” … ma anche l’ombra lo è!), dell’immediato sillogismo che la mente suggerisce (donna come portatrice dell’energia vitale e creativa, che distribuisce vita ed armonia alla famiglia, custode della “luce” dunque, lei stessa, luce…); ciò che accomuna femminilità e illuminazione, forse, è la virtù di rendere “visibili” le cose. L’andare oltre e cogliere l’essenza, rivelazione di ciò che (altrimenti) sfugge. E’ splendore, generato dall’incanto, che svela le forme, reinterpreta i contorni ed afferma il senso.

scarica FLYER digitale

scarica locandina

 

festivaldellaluceNel 2014, Como sarà Città della Luce, per accendersi di attività progettuali, installazioni, spettacoli, dibattiti, mostre. Il Festival della Luce esamina il tema della Luce, sia come Fenomeno Naturale sia come allegoria della Creatività e dell’Innovazione. Si articola in momenti di scienza, divulgazione, spettacolo e dimostrazioni, promuovendo la diffusione della cultura scientifica attraverso tre “luoghi tematici”: La Casa della produzione intellettuale, dove si confrontano pensiero scientifico, filosofia, arte, religione, scienze umane e design. la Casa di Como e del suo Lago, che ospita installazioni luminose artistiche e funzionali,  progetti applicati di illuminazione territoriale, altri progetti ed eventi collegati alle fonti energetiche. “ElettroShow”, palcoscenico dell’innovazione nell’ambito della luce e dell’energia: tecnologie ed esperimenti, nuove forme di  una mobilità sostenibile, nuove forme di intrattenimento e arte, scienza e fantascienza.  Sarà un Festival multimediale rivolto al grande pubblico e ai giovani. Una formula sperimentata con un laboratorio aperto di idee, un mix di conferenze, dibattiti, exhibit, installazioni, performance. Interventi di scienziati, tecnologi, esperti, giornalisti e testimonial dell’innovazione con il coinvolgimento attivo del mondo della scuola, dell’università e dell’industria: studenti, insegnanti, ricercatori, imprenditori.

info http://www.festivaldellaluce.it/

scarica il programma

 

PIAZZA LA LUCE (2)

Anche quest’anno Via Padova a Milano, per una notte,  si illumina di nuova luce grazie alla partecipazione di un gruppo di vivaci menti creative coordinate dai soci APIL, Claudio Valent e Marinella Patetta. Per il terzo anno consecutivo infatti, METIS mette in scena la luce in un’installazione che trasforma via Padova, una zona di Milano simbolo di multiculturalità ed integrazione sociale, in “un invito a condividere il proprio tempo, ad apprezzare gli incontri e gli scambi con gli altri, ad assaporare la bellezza della diversità.” Dopo la simpatica invasione delle meduse nel 2011 ed il giardino fiorito lo scorso anno, questa volta sarà un mercato, luogo di intrecci e relazioni durante il mattino che  durante la notte, da abbandonato, rivivrà come protagonista delle relazioni tra le persone grazie al significativo apporto della luce. Un modo sempre nuovo di esprimere creatività e professionalità attraverso l’esercizio del lighting design.

Un appuntamento da non perdere, in PIAZZA LA LUCE  –  Viale Don Orione (ang. Via Padova) Sabato 25 Maggio dalle h. 21,30 alle 24,00

il Progetto è stato realizzato da Metis Lighting : Roberta Baccanelli, Iuliia Boko, Elettra Bordonaro, Elena Buda, Roberta Carafa, Chiara Castellarin, Paolo Giovane, Zoi Katsarou, Eugenia Marcolli, Vedrana Mujezinovic, Ulku Naiboglu, Giorgia Panebianco, Marinella Patetta,  Alberto Saggia, Giuseppe Scuderi, Daniela Tava, Claudio Valent, Mara Villa, Rosetta Virtù.

Con l’aiuto e la partecipazione delle suore, delle maestre e dei ragazzi dell’Istituto “Preziosissimo Sangue”

Montaggio installazione: Volume S.r.l.

Sponsorizzano l’evento: Arkilux, BCM, FLI, iGuzzini,Light Contract, Linea Light, I-Led, Lucent,  Philips, Piperlux, Reggiani, Sima Luce, Turnlights, Vistosi.

info 

banneredv1L’energia non si tocca, non si vede. Eppure, in forme diverse, si trova dappertutto. Serve per vivere, produrre, pensare; è il catalizzatore di tutte le azioni quotidiane: illumina gli uffici, le strade, riscalda le case, fa funzionare gli elettrodomestici, alimenta le automobili. E’ una delle risorse più preziose ed è indispensabile usarla al meglio senza sprechi e conseguenze negative per l’ambiente. L’energia ci circonda, ma agisce nascosta… ed è davvero difficile convincere qualcuno a risparmiare ciò che non si vede. L’ENEA si trova ad affrontare questa sfida ormai da diversi anni, perchè la sensibilizzazione dei cittadini è uno dei fattori chiave del successo delle politiche di efficienza energetica.  Com’è più efficace, oggi, comunicare il risparmio energetico? La crisi può aver cambiato i modelli di comportamento? E come parlare ai giovani, inconsapevolmente grandi consumatori di energia? L’obiettivo dell’incontro è quello di avviare una riflessione sull’argomento, attraverso l’esame di alcuni casi di successo e delle proposte dei vincitori del concorso “Energia da vedere” dedicato a giovani filmaker e sviluppatori di applicazioni per smartphone.

 

La partecipazione è libera e gratuita, previa registrazione on line

ulteriori informazioni e programma