IYL2015

Il 2015 è stato nominato dall’UNESCO International Year of Light, inizialmente dedicato al solo mondo della fisica, ovvero della luce dal punto di vista fenomenologico, grazie all’attività di L-RO Lighting Related Organizations anche noi Lighting Designers parteciperemo attivamente a questo importante evento.
Durante il 2015, lighting designers, educatori e studenti di 20 nazioni doneranno parte dei propri lavori o iniziative, in favore della professione, per realizzare 50 eventi che saranno parte delle Attività Ufficiali del Programma di L-RO per IYL2015.

Lighting Realted Organizations (L-RO) rappresenta una comunità professionale di respiro internazionale, composta di individui che lavorano nel settore del lighting. Rappresentative di associazioni, gruppi, università, media ed eventi internazionali, tra cui anche APIL, hanno fondato L-RO in considerazione dell’obiettivo comune di migliorare, promuovere, favorire il riconoscimento del valore strategico che svolge la professione di lighting designer e dell’insegnamento della materia “illuminotecnica” e ramificazioni ad essa connesse, in particolar modo durante lo svolgimento dell’International Year of Light and Light Based Technoilogies (IYL2015).

L-ROmembers

Elenco dei quasi 50 membri LRO

L-RO condivide gli obiettivi di UNESCO per il 2015, tra cui la sensibilizzazione degli individui nei confronti della luce, delle tecnologie ottiche, e del lighting design, queli stumenti per migliorare le condizioni di vita e per lo sviluppo delle società. Lighting Related Organizations sta cercando cooperazioni internazionali in questa direzione, attraverso gli eventi inclusi nel Programma Ufficiale di Attività, fornendo contenuti e occasioni, per raggiungere gli obiettivi preposti.

Le diverse iniziative copriranno diversi ambiti applicativi: sociale, tecnico, educativo, culturale, artistico, ognuno finalizzato al Lighting Design e tecnologie correlate.

I progetti più meritevoli, saranno replicabili altrove, e diverranno un format che potrà essere usato per sviluppare iniziative analoghe da altri colleghi, in modo da aumentare la diffusione della consapevolezza per il Lighting Design e “L’insegnamento della luce”.

Le organizzazioni coinvolte in L-RO potranno condividere con i propri membri le linee guida necessarie a realizzare localmente questi eventi chiamati Sister Project.

Ad esempio il progetto, Light Ride – Milano  ideato da Helena Gentili e Giacomo Rossi per l’Italia, con il supporto di APIL, Luxemozione e ILD, è un Sister Project e quindi replicabile anche in altre location, cambiando semplicemente il titolo, ad esempio Light Ride – London , e adattandolo alle specificità del luogo.

Light ride Milano

Light ride Milano by H.Gentili e G.Rossi

Tre libri, conferenze, esposizioni, workshop e attività social, coinvolgeranno architetti, ingegneri, designers e altri professionisti, scienziati, educatori e studenti: nel 2015 verrà comunicata l’importanza del ruolo del Lighting Design e dell’educazione . e di come questi partecipino al miglioramento della vita di tutti i giorni, travalicando per la prima volta i confini della comunità del lighting per coinvolgere il pubblico generale. Il programma di attività ufficiali include questi eventi ed altri già pianificati da L-RO.

Per le motivazioni sopraelencate nel novembre 2014 il Lighting Related Organizations è stato riconosciuto  quale partner ufficiale per L’International Year of Light 2015 indetto dalle Nazioni Unite, sotto il patrocinio di UNESCO.

Lighting related organizations

Lo spirito della comunità di lighting si è rafforzata parecchio durante tutto il 2014, questo ha aiutato L-RO a mostrare al Segretariato Generale di UNESCO il desiderio di impegnarci per la buona risuscita di IYL2015 che rimarrà immutato anche per future iniziative, in supporto delle Associazioni locali.

Un’occasione davvero incredibile per mostrare a tutto il mondo il ruolo chiave che svolge il lighting design e l’attività educativa ad esso correlata e perché, finalmente, questo ruolo venga riconosciuto!

ll programma di attività ufficiali è disponibile a partire da oggi, 8 dicembre 2014, sul sito di L-RO, ulteriori aggiornamenti saranno disponibili anche attraverso la pagina ufficiale su Facebook:

www.facebook.com/LightingRelatedOrganizations

 

Lighting Design per lo Show

Tra le prime motivazioni di APIL, già manifeste nello Statuto,  c’è la divulgazione della cultura della luce di qualità. Per questo motivo APIL ogni anno seleziona i partner a cui assegnare il patrocinio. Tra questi il  Poli Design e  il Laboratorio Luce del Politecnico di Milano.

Tra i prossimi aventi che APIL ha patrocinato è il corso di  LIGHTING DESIGN PER LO SHOW 9a edizione , in programma il 3 febbraio 2015.

Per i soci APIL è previsto lo sconto del 10% sul costo d’iscrizione.

Dunque, a febbraio 2015, due iniziative dedicate all’illuminazione per lo spettacolo organizzate dal Lab. Luce del Politecnico di Milano: un corso di aggiornamento e un corso di alta formazione che annoverano tra i docenti Nando Frigerio, Renato Ferrari, Salvatore Mancinelli, Nicolò Oliva, Giovanni Pinna, Maurizio Rossi e Marco Zucchinali. Entrambe le iniziative sono realizzate con il contributo di Clay Paky (an Osram business) e Spotlight e con il patrocinio di AIDI (Associazione Italiana Di Illuminazione), AILD (Associazione Italiana Lighting Designers), APIL (Associazione Progettisti dell’Illuminazione), ASSODEL (Associazione nazionale fornitori elettronica) e ASSOLUCE (Associazione delle aziende italiane produttrici di apparecchi di illuminazione).

Il corso di aggiornamento e il corso lungo si terranno in Italiano con la possibilità di una traduzione in tempo reale in Inglese.

Corso di aggiornamento

Data di svolgimento: 3 febbraio 2015, durata 8 ore.

Contenuti: il corso di aggiornamento è rivolto ai professionisti/tecnici laureati e non laureati che desiderano aggiornamenti tecnologici relativi al settore della progettazione dell’illuminazione per lo spettacolo: nel teatro e nel live show.

Corso lungo

Periodo di svolgimento: dal 4 al 13 febbraio 2015, durata 40 ore

Contenuti: il corso lungo si rivolge a progettisti e tecnici aziendali, laureati e non laureati che vogliono acquisire principi e metodologie per la progettazione della luce nell’ambito del settore spettacolo, mediante interventi sull’illuminazione teatrale e per il live-show.

 

È possibile iscriversi ai due corsi (quello da 8 ore o quello da 40 ore) anche separatamente.

L’iscrizione al Corso da 40 ore dà diritto alla partecipazione gratuita al corso da 8 ore.

 

Per informazioni

Dr. Andrea Siniscalco 02 2399 5696

lab.luce@polimi.itwww.luce.polimi.it

milano-illuminata-a-led

milano-illuminata-a-ledBuongiorno a tutti, come sicuramente saprete la scorsa settimana è stata pubblicata la notizia relativa all’illuminazione a LED di Milano.

Il presidente APIL,  in rappresentanza di tutti i soci, ha chiesto un incontro con A2A e responsabili del Comune di Milano per meglio comprendere i dettagli della progettazione alle spalle dell’intervento realizzato.

Qua di seguito viene riportata  la lettera integrale,  sottoscritta dal presidente APIL Susanna Antico, inviata agli attori coinvolti.

 

Gentilissimo Sindaco,

Le scrivo in qualità di Presidente dell’APIL (Associazione Professionisti dell’Illuminazione). Ovvero dei “Lighting Designer”, progettisti della luce, liberi professionisti indipendenti dalle aziende che vendono energia elettrica e/o apparecchi di illuminazione.

I Lighting Designer sono Professionisti Competenti in materia di: luce, colore, percezione, illuminotecnica, sistemi di controllo, risparmio energetico, uso razionale dell’energia di mestiere analizzano, studiano e progettano gli spazi con la luce cercando di mettere in relazione la luce con l’ambiente organizzando la leggibilità degli spazi e la gerarchia notturna nel disegno della città. Le città sono per l’uomo che le vive, devono essere analizzate e progettate con parametri qualitativi diversamente a quello che abitualmente succede.

Il Progettista della luce con il suo intervento determina come, in assenza di luce naturale, l’ambiente, costruito e non, verrà percepito. Così esso potrà apparire confortevole, rassicurante, gradevole, attraente oppure sinistro, sgradevole, monotono.

Di notte, grazie al nostro lavoro, le città scoprono nuove identità: sono attraenti, romantiche e appaiono sicure. Oppure perdono l’identità che le caratterizza di giorno diventando luoghi anonimi, intrichi di strade tutte uguali, senza pareti verticali e dove spadroneggiano l’illuminazione stradale e le insegne commerciali.

Recentemente e improvvisamente a Milano sono apparsi apparecchi di illuminazione, “abbaglianti”, appollaiati su vecchi pali.

Nel sito del Comune, ecco svelato il mistero:

Milano a LED: Comune e A2a presentano la nuova illuminazione pubblica

Leggendo l’articolo parrebbe che nessun professionista indipendente è stato coinvolto. A2A ha fatto tutto da sola, e leggo i riferimenti, Los Angeles, Oslo, Stoccolma, dove chi vi ha scritto l’articolo pare ignori che in quei paesi le installazioni si fanno dopo un’analisi e un progetto che stabilisce quale è la tecnologia e la configurazione più adatta alle esigenze.

In rappresentanza dei Professionisti specializzati che rappresento e che da anni si danno da fare per migliorare la qualità ambientale delle nostre città, oltre che come cittadina che ama il luogo dove vive, mi piacerebbe prendere visione del progetto che la Giunta comunale ha approvato. Vorrei leggere la relazione di progetto in base alla quale un esercizio di sostituzione di tecnologie è stato spacciato per innovazione. Vorrei vedere anche i calcoli illuminotecnici, di risparmio energetico e di smaltimento di impianti recentemente installati, non obsoleti e, a mio parere, inutilmente rimossi.

 

Leggo ancora dal sito:

 

(..)Raccogliendo l’input del Comune di Milano, A2A ha sviluppato un progetto che verrà realizzato nel rispetto dei tempi e con numerosi benefici per i cittadini. Un intervento che ci consentirà di fornire un servizio alla frontiera dell’innovazione, facendo bene all’ambiente e agli utenti”.

 

Chiedo: quale era l’input e quali sono i benefici per i cittadini?

 

Con la presente chiedo un colloquio con i tecnici del Comune che hanno richiesto l’intervento della A2A, con quelli della A2A che hanno fatto il progetto, in presenza dell’Assessore Maran.

Cordiali Saluti

Susanna Antico, presidente APIL

 

pldc

PLDC2015Il consiglio ha il piacere di annunciare che APIL si è unita al gruppo di associazioni partner a supporto di PLDC 2015 che il prossimo anno si terrà a Roma, un evento importante a cui APIL non poteva mancare.

La manifestazione, a cadenza biennale, ha raggiunto la sua 5° edizione ed è organizzata da VIA-Verlag editore della rivista PLD.

PLDC rappresenta un’opportunità di incontro, aggiornamento e scambio unica per progettisti, lighting designer, ricercatori, università, aziende e committenti. E’ inoltre il momento adatto per discutere del futuro della professione, incontrare e/o  conoscere nuovi colleghi.

Un’opportunità in più per i lighting designer italiani  che questa volta non dovranno affrontare viaggi lunghi e onerosi. I soci APIL, inoltre, potranno usufruire di uno sconto sul biglietto di ingresso.

 

PLDC offre conferenze di alto livello, una serie di momenti di aggiornamento di diverse discipline e di entrare in contatto con professionisti di tutto il mondo.

A breve verrà annunciato il “call for papers” invitiamo tutti a partecipare: un’ulteriore opportunità, per i lighting designers italiani, di farsi conoscere  da una  platea internazionale!

Per ulteriori informazioni sul Call for Papers vi invitiamo a scaricare i documenti qua

altre info utili in italiano su Luxemozione.