Lighting Conversation

Il 6 aprile 2017 durante il Salone e  l’Euroluce la IALD, International Association of Lighting Designers , ha organizzato a Milano la prima edizione della manifestazione “Lighting Conversation” .

Lighting Conversation è a tutti gli effetti una conversazione che si svolge tra due lighting designer, in questo caso Susanna Antico presidente APIL e socio IALD, in qualità di “padrone di casa” e David Ghatan ,futuro presidente IALD, in qualità di “ospite”, dove lo scopo è parlare di luce e  illuminazione  in senso lato.

Il pubblico, durante la conversazione, può  intervenire a piacere con domande e  commenti per cui la discussione si sviluppa in maniera spontanea e  informale, come in un salotto.

 

Lighting Conversation

Lighting Conversation

A Milano i due lighting designer  sono partiti da immagini di loro progetti affrontando  temi come il rapporto con il cliente, la difesa dell’idea progettuale, le difficoltà legate alla libera professione, confrontando le differenze che caratterizzano il loro lavoro. In questo caso le differenze sono molto marcate: tra il lavorare per clienti privati e progettando principalmente l’illuminazione di spazi interni (David Ghatan) e  il lavorare  per le pubbliche amministrazioni e su spazi urbani (Susanna Antico).

E’ emerso  che le problematiche legate  allo svolgimento della professione sono molto più simili di quanto si possa immaginare.

Un aspetto sempre molto interessante è che la professione del lighting designer è caratterizzata da un’enorme passione che emerge  in ogni conversazione  o confronto indipendentemente da  dove la professione viene svolta o dalle dimensioni dello studio.

All’incontro hanno partecipato  tanti giovani che si preparano ad affrontare  la professione. E’ stato inoltre un piacere constatare che queste manifestazioni, come anche il “Light Talk” di APIL, riscuotono sempre più interesse e successo e che sempre più committenti sono consapevoli  del fatto che per avere  un ambiente gradevole, sia esso in interno o in esterno, l’illuminazione debba essere progettata  in maniera competente e professionale.

luci in riviera

Torna anche quest’anno a Dolo (VE) Luci in Riviera, l’unico evento in Italia che racconta con la luce le suggestioni evocate dal patrimonio culturale della Riviera del Brenta. Data l’importanza dell’evento, APIL ha deciso di supportare l’iniziativa, concedendo il patrocinio.

Via d’acqua che unisce Padova a Venezia, la Riviera del Brenta sarà protagonista dal 18 al 23 settembre di un lighting design workshop rivolto a studenti e giovani professionisti. I partecipanti avranno l’opportunità di lavorare insieme a professionisti già affermati con l’obiettivo di ideare e realizzare un progetto di illuminazione in scala reale.

Qua sotto alcune foto della scorsa edizione, che si è svolta a Stra (Venezia)

Luci in riviera Luci in riviera Luci in riviera

Il motto del workshop sarà #luccicandoinsieme che richiama la volontà di scoprire le bellezze del territorio grazie a giochi di luce inediti e non convenzionali. Le installazioni luminose saranno progettate in modo che il punto di riferimento sia la percezione umana e per mostrare che “illuminare bene” non è sinonimo di “illuminare tanto”. L’obiettivo, infatti, è quello di mettere in luce la straordinaria ricchezza del paesaggio dell’entroterra veneziano, non quello di abbagliare le persone.

Il workshop ha un intento educativo e si articolerà in una parte teorica ed una pratica. I partecipanti saranno seguiti da alcuni Workshop Head, lighting designer provenienti da Italia, Stati Uniti e Cina, con esperienze e formazioni diverse, in grado di unire creatività e maestria proprie di ambienti culturali differenti. I soci Giacomo Rossi e Marco Palandella, grazie alle loro esperienze internazionali, rappresenteranno APIL e terranno alto il nome dell’Associazione. Il progetto creativo di Luci in Riviera è affidato al lighting designer Roberto Corradini e la manifestazione è organizzata da Impresa Futura Eventi e promossa dal Comune di Dolo e dalla Pro Loco “Pisani” di Stra.

La luce è uno strumento emozionale dal grande potenziale comunicativo che riesce a sottolineare e valorizzare la meravigliosa varietà del paesaggio della Riviera del Brenta. Le installazioni realizzate saranno visitabili gratuitamente dal pubblico dal 23 settembre all’8 ottobre 2017. Alla manifestazione saranno associate diverse iniziative che coinvolgeranno altri Comuni e che permetteranno di godere al meglio monumenti famosi e di scoprire scorci poco noti, insieme alla storia e all’arte della Riviera.

A questo link, tutte le informazioni per partecipare e saperne di più.