Giovedì scorso, 14 marzo, si è svolta la prima edizione 2019
di Progettare il Progettista, conferenza annuale itinerante, organizzata da APIL-Associazione dei Professionisti dell’Illuminazione,
su temi importanti che riguardano la progettazione della luce.
L’evento, giunto ormai alla settima edizione, quest’anno ha proposto come punto
di confronto la progettazione della luce
secondo i nuovi standard LEED e WELL.
L’edizione milanese di Progettare il Progettista 2019 è stata organizzata grazie al supporto di RIDI Group e LED Linear.
All’evento del 14 marzo, che si è svolto presso la Sala Armellini della sede di APIL in Foro Buonaparte a Milano, hanno partecipato circa 70 persone: professionisti del settore illuminotecnico, architettura, ingegneria, ecc. che durante i diversi momenti di confronto, hanno contribuito a rendere ancora più ricchi i contenuti proposti dai relatori durante la conferenza.

La sessione di conferenze è stata presentata da Cinzia Ferrara, associata storica ed ex presidente di APIL, e moderata da Andrea Ciotti.


Mentre i relatori hanno presentato in modo chiaro e completo le tematiche oggetto della giornata, come di consueto suddivisa in due parti:
Una prima parte più tecnica, dedicata alla parte normativa, trattata dall’ ing. Mattia Mariani di Deerns, che ha descritto i requisiti per progettare l’illuminazione secondo i canoni delle certificazioni LEED e WELL.


A seguire una seconda parte di case study, esposta dal team work composto dall’arch. Paolo Mantero, titolare dell’omonimo studio di progettazione e Jacopo Acciaro, lighting designer e socio APIL, che hanno presentato alcuni lavori importanti.


Tra questi, con maggiore evidenza, il progetto svolto per BNL a Roma Tiburtina, in cui era previsto il raggiungimento della certificazione LEED Gold e, così come più volte sottolineato da Mantero, in cui essenziale è stata la collaborazione tra Architetto e Lighting Designer.
“Se non avessi collaborato con un lighting designer, vista anche la complessità del progetto, non sarei riuscito a raggiungere il risultato d’eccellenza, così come ci si era prefissati” , afferma l’arch. Mantero. “



A seguito di ogni sessione di presentazione si sono svolte mini tavole rotonde di confronto con il pubblico, ed altri momenti informali, durante i quali sono state approfondite le tematiche, esposti quesiti e parlato di progettazione della luce e del fondamentale ruolo del lighting designer nel processo di progettazione, soprattutto quando l’iter diventa complesso, come ad esempio nel caso del workflow di design secondo i certificati LEED e WELL.