Tutti vorrebbero cambiare. Ma non tutti vorrebbero cambiare le stesse cose e soprattutto, non tutti vorrebbero cambiare nello stesso modo. Il popolo italiano è fatto così. Tutto merito, o demerito dei padri fondatori. Infatti, come disse Massimo d’Azeglio non appena fu costituito il regno d’Italia, “abbiamo fatto l’Italia, ora dobbiamo fare gli italiani” . Un’operazione iniziata centocinquantuno anni fa e non ancora completata. Per ora siamo un popolo attento. Basta un minimo segnale di difficoltà e rispondiamo prontamente …. nel breve volgere di un ventennio. Forse qualcuno vede nelle mie parole una sottile vena d’ironia. Certo che è così! Io penso che il popolo italiano non sia ancora in grado di mettere in atto radicali cambiamenti. Non siamo fatti per la rivoluzione! E’ una questione di indole! Qui da noi si muovono solo i gruppi direttamente interessati ad un problema. Gli altri, si incazzano per il disagio …. o li prendono per i fondelli. E allora? Personalmente credo che una possibile soluzione sia legata al ruolo delle donne. Alla loro sensibilità unita alla determinazione con cui perseguono gli obiettivi. Un riconoscimento alle tante professioniste che con il loro lavoro contribuiscono a migliorare la qualità del FARE lighting design e ad assolvere, quotidianamente, anche altri numerosi compiti. E tale affermazione, sottolineo, non è solo perché oggi è l’8 marzo.
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